L’importanza Dell’Esperienza Utente (UX) Nei Software E Nelle App

Si sente molto spesso parlare, ormai, di “UX”, o “User Experience” (esperienza utente), spesso in accostamento al termine “UI”, o “User Interface” (interfaccia utente).

Ma cosa vogliono dire esattamente questi concetti?
Come si applicano ad un software o ad una app?
Perché sono così importanti e quali vantaggi hanno?

DIFFERENZE FRA UI E UX

UI e UX vengono spesso usati impropriamente come sinonimi, ma non sono la stessa cosa.

La User Interface, o interfaccia utente, è ciò che permette la comunicazione tra l’utente e la macchina, è la facciata che l’utente si trova davanti. È il risultato di scelte che riguardano la posizione degli elementi, la selezione dei font, le icone e i colori, le gerarchie visive ecc.

La User Experience, invece, può essere definita come l’insieme delle sensazioni che l’utente prova mentre utilizza il sito/software/app. Non è un concetto tecnico, ma è legato ad accessibilità, semplicità, utilità, performance, visibilità, responsività e coerenza di quello che si utilizza.

Facciamo l’esempio di Google: la sua interfaccia è composta da elementi quali la barra di ricerca in posizione predominante, i due pulsanti sottostanti, la scritta “Google” sopra la barra e il menù delle applicazioni che si apre in alto a destra. Essenziale ed immediata.
Il fatto che l’utente possa trovare subito la barra di ricerca e il menù delle app contribuisce a creare un’esperienza positiva. Se ci aggiungiamo che si carica molto velocemente e che anche i risultati della ricerca vengono mostrati in modo quasi immediato, l’esperienza utente è ottima ed è la somma di tutti questi aspetti.
Ma supponiamo che, con la stessa interfaccia utente, il caricamento della pagina sia lentissimo e i risultati di ricerca appaiano dopo diversi secondi: l’esperienza utente non sarebbe altrettanto positiva.

Possiamo affermare, quindi, che una buona UI contribuisce senz’altro, almeno in parte, ad una buona UX, ma una buona UX non dipende esclusivamente dalla UI.

PERCHÉ È TANTO IMPORTANTE TENERE CONTO DELLA UX NELLA PROGETTAZIONE DI UN SOFTWARE O DI UN SITO WEB?

Non è soltanto per ragioni estetiche.

Pensiamo ad esempio ad un gestionale utilizzato da una grande catena alberghiera: l’utente tipico sarà l’addetto al ricevimento. È probabile che abbia bisogno di reperire informazioni piuttosto in fretta ed averne quante più possibile, perché forse dovrà farlo mentre ha clienti in attesa al desk o al telefono. Dovrà essere in grado di estrapolare velocemente tutto ciò che gli serve e leggerlo bene, senza saltare nessun dettaglio. Tutto dovrà essere visibile, veloce e in ordine.
In questo caso non ha importanza che il gestionale abbia bei colori vivaci o dei bei pulsanti dai bordi arrotondati, se poi le informazioni non sono mostrate nel modo in cui serve all’utente.

Potrà sembrare esagerato, ma una buona UX può contribuire a decretare il successo o l’insuccesso di un software.
Prendiamo di nuovo l’esempio di Google, questa volta, però, in negativo.
Nel 2009 Google aveva annunciato l’uscita di Google Wave, un’applicazione che aveva lo scopo di unire in una sola interfaccia email, messaggi, e molto altro. Si sarebbe dovuta integrare con tutte le app Google per fornire all’utente una pagina in cui potesse letteralmente avere “tutto sotto controllo”. In realtà, l’app è stata accolta male e il suo sviluppo è stato interrotto ed archiviato.
Perché?
Perché l’interfaccia conteneva TROPPE cose e risultava davvero troppo caotica per l’utente.
Questo dimostra che non basta essere uno dei brand più famosi al mondo per avere successo: una buona esperienza utente resta sempre una componente fondamentale.

VANTAGGI DI UNA BUONA UX E PROBLEMI DI UNA CATTIVA UX

Vediamo alcuni vantaggi di una buona UX:

  • Fidelizza il cliente
  • Promuove il passaparola (se un sito o un software si usa bene, l’utente sarà più propenso a consigliarlo)
  • Valorizza il brand
  • In caso di un e-commerce, contribuisce sensibilmente ad aumentare il tasso di conversione, cioè la probabilità che il cliente concluda l’acquisto

Quali sono gli elementi particolarmente importanti da tenere a mente per una buona UX:

  • Informazioni subito disponibili e nella posizione più semplice da individuare
  • Colori riposanti ed armonici
  • Se il software o sito si inserisce all’interno di una categoria di cui esistono numerose altre versioni, è importante rispettare le convenzioni di quella categoria (pensiamo a Facebook e agli altri social media, che hanno elementi simili ed organizzati spesso in modo analogo)
  • Caricamento velocissimo o istantaneo
  • Design semplice, funzionale e d’impatto
  • Ottimizzazione per tutti i dispositivi (laddove previsto)

E quali sono invece gli elementi che concorrono a generare una UX negativa:

  • Banner pubblicitari invasivi
  • Processo d’acquisto troppo lungo e complesso
  • Metodi di pagamento limitati
  • Informazioni non immediatamente disponibili
  • Avvisi ambigui
  • Pulsanti non ben distinguibili
  • Colori stridenti o contrastanti

CONCLUSIONI

Esistono in commercio software potentissimi, ma spesso e volentieri, per alcuni settori, essi risultano fin troppo potenti, perché sono stati creati per adattarsi ad un’audience potenzialmente infinita ed estremamente variegata. Perciò, può capitare che anche usando il software più potente e ricco del mondo ci si trovi spiazzati dalle troppe funzionalità e si abbiano seri problemi nel trovare ciò di cui si ha bisogno.

Ecco perché è importante affidarsi ad una software house che coinvolga il cliente nel processo di sviluppo. Acquistare un software già pronto, infatti, significa il più delle volte doversi adattare ad una struttura preimpostata e poco flessibile. Un software su misura, invece, ha il grande vantaggio di rispondere pienamente ai bisogni dell’utente, perché viene progettato tenendo costantemente conto di ciò che quegli utenti specifici andranno ad utilizzare.

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