Front-End E Back-End Spiegati In Modo Semplice

Quando entriamo in un sito web, in una app o in un software, tutto ciò che vediamo (menù, pulsanti, link, immagini, video, strumenti ecc.) costituisce la sua interfaccia grafica, quello che ci permette di interagire con essi. In programmazione, l’interfaccia si chiama front-end.
Nel momento in cui interagiamo con il front-end, questo invia delle informazioni alla parte chiamata back-end, ovvero la parte “dietro le quinte” che fa funzionare tutto.

Per semplificare ulteriormente, possiamo immaginare un sito o un software come un’automobile: la carrozzeria, il volante, il cambio, il freno a mano ecc. corrispondono al front-end, mentre il motore è il suo back-end.

Uno/a sviluppatore/sviluppatrice può specializzarsi nel front-end, nel back-end oppure in entrambi. In quest’ultimo caso, si parla di full-stack developer.

Ciascuna delle due parti, naturalmente, ha i propri linguaggi specifici.

LINGUAGGI UTILIZZATI NELLO SVILUPPO FRONT-END

  • HTML: non è un linguaggio di programmazione, ma un linguaggio di mark-up, ovvero quello che va a costituire il primo scheletro del sito con le relative scritte ed elementi quali elenchi, menù, pulsanti ecc., ma senza andare a definirne i colori e lo stile.
  •  CSS: neanche questo è un linguaggio di programmazione, ma si tratta di fogli di stile. Determinano lo stile del sito, i colori, le forme, i font, ecc. e sono legati all’HTML.
  •  JAVASCRIPT: è l’unico linguaggio di programmazione usato nel front-end. Serve per costruire gli elementi animati ed interattivi di un sito.
 

LINGUAGGI UTILIZZATI NELLO SVILUPPO BACK-END

  •  JAVA, il linguaggio di programmazione più famoso, molto utilizzato soprattutto per le applicazioni web;
  •  PHP, per la creazione di pagine dinamiche, ovvero pagine il cui contenuto viene generato sul momento dal server e che quindi cambia ogni volta che la pagina viene caricata dall’utente;
  •  C#, molto usato per il mobile, per videogiochi e applicazioni Microsoft;
  •  RUBY, un linguaggio dalla sintassi relativamente semplice;
  •  PYTHON, utilizzato soprattutto in analisi dei dati e machine learning.

CONCLUSIONI

Lo sviluppatore front-end e lo sviluppatore back-end lavorano in costante contatto per raggiungere gli obiettivi prefissati e garantire all’utente la migliore esperienza possibile. A causa di questa collaborazione, non è strano trovare sviluppatori back-end che abbiano conoscenze nel front-end e viceversa.
Ad oggi, sono sempre di più le persone che si approcciano al mondo della programmazione spinte, oltre che dall’interesse, dalle richieste del mercato del lavoro.
Anche noi di Lenis siamo sempre alla continua ricerca di nuovi profili back-end e front-end. Se pensi di avere le giuste motivazioni, puoi candidarti sul nostro profilo LinkedIn o mandarci il tuo curriculum a info@lenis.tech.

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